Roma, 12 giu. (askanews) – I manifestanti che si sono scontrati oggi con la polizia non “dimostrano amore per Hong Kong”. L’ha affermato oggi Carrie Lam, la leader della città semi-autonoma cinese, dove sono scoppiati scontri a partire dalle proteste contro la proposta di legge per l’estradizione che, secondo gli oppositori, potrebbe consentire a Pechino di mettere le mani sui dissidenti.
“Questo non è un atto che mostra amore per Hong Kong”, ha detto Lam. “Alcune persone – ha continuato – hanno fatto ricorso ad atti pericolosi, petenzialmente fatali, tra i quali gli incendi, l’uso di mazze di ferro acuminate e lanciando mattoni ai poliziotti, come la distruzione di strutture pubbliche”.
Pur prendendo atto che le questioni che riguardano Hong Kong e la Cina “sono usate da alcune persone per creare conflitto, tuttavia il confronto intenso non è assolutamente la soluzione”.