Sudan, opposizione e militari riprenderanno il negoziato

Lo ha annunciato l'inviato etiopico

GIU 11, 2019 -

Roma, 11 giu. (askanews) – I leader della protesta sudanese hanno accettato di sospendere la campagna di disobbendienza civile e di riprendere i negoziati con i militari al potere a Khartoum, che a loro volto hanno acconsentito a rilasciare i prigionieri politici. Lo ha annunciato oggi alla stampa l’inviato etiopico Mahmoud Drir, impegnato a mediare tra le due parti dalla visita a Khartoum della scorsa settimana del premier Abiy Ahmed.

“L’alleanza per la liberà e il cambiamento ha accettato di mettere fine alla disobbedienza civile a partire da oggi”, ha detto Drir, citato da al Jazeera. “Le due parti hanno anche accettato di riprendere presto il negoziato” per dare vita a un consiglio transitorio.

In un comunicato, i leader della protesta hanno invitato la popolazione a “tornare al lavoro a partire da domani”. La campagna di disobbedienza civile è stata lanciata domenica scorsa in risposta allo sgombero violento del 3 giugno scorso da parte dei militari del sit-in al centro di Khartoum, che ha causato oltre 100 morti.