Olanda, Timmermans: dappertutto c’è bisogno di un’altra Europa

Il candidato socialista Ue dopo exploit del suo partito laburista

MAG 24, 2019 -

Roma, 24 mag. (askanews) – “Mi rendo conto che dappertutto in Europa si sente il bisogno di un’altra Europa, di una Europa che lotti molto di più contro il cambiamento climatico, un’Europa che vede che dobbiamo collaborare tutti assieme a livello sociale, che le grandi imprese devono pagare più tasse. Sono tempi per cui lavora la socialdemocrazia”: così Frans Timmermans, vice-presidente della Commissione Ue, ha commentato l’exploit promesso al suo Partito laburista dagli exit polls diffusi ieri sera a conclusione del voto per il parlamento europeo in Olanda. Il partito laburista olandese (PvdA) ha scompaginato le previsioni, piazzandosi al primo posto, pur di misura, sui liberali (VVD) e i populisti (FvD), che erano invece favoriti nei sondaggi.

Il partito di Timmermans, che è lo ‘Spitzenkandidat (il candidato di punta) per i socialisti europei, è dato dagli exit al 18,1% dei voti, ovvero cinque seggi nel nuovo parlamento europeo sui 26 che spettano all’Olanda. I liberali conservatori del Partito popolare per la libertà e la democrazia (VVD) avrebbe quattro seggi grazie a un 15% di voti. Mentre il Forum della Democrazia dell’euroscettico Thierry Baudet non ottiene il risultato promesso dai rilevamenti pre-elettorali e si ferma all’11% delle preferenze, con tre seggi.

I risultati ufficiali saranno pubblicati solo domenica sera, dopo la chiusura delle urne in tutta Europa (Italia è l’ultimo Paese a completare il voto, alle 23).