Enel in Russia pone la prima pietra del Parco eolico ad Azov

Alla presenza di Palasciano, Golubev e ambasciatore Terracciano

MAG 23, 2019 -

Rostov sul Don (Russia), 23 mag. (askanews) – Si è tenuta oggi la cerimonia di posa della prima pietra e l’inizio della costruzione del primo parco eolico di Enel in Russia: l’impianto di Azov 90 MW. Alla cerimonia erano presenti il direttore generale di Enel Russia, Carlo Palasciano Villamagna, il governatore della regione di Rostov, Vasiliy Golubev, e l’ambasciatore d’Italia in Russia, Pasquale Terracciano.

Si tratterà del primo parco eolico nella regione, in piena espansione.

Il volume degli investimenti di Enel Russia nel progetto sarà di circa 132 milioni di euro. La costruzione di un parco eolico spetta a Enel Green Power, divisione globale del Gruppo Enel che si occupa delle energie rinnovabili. La messa in servizio di Azov VES è prevista per la fine del 2020.

PJSC Enel Russia ha ottenuto il mandato per la costruzione della centrale eolica Azov 90 MW a seguito di una gara che si è tenuta a maggio-giugno 2017. “Azovskaya WPP” con una capacità installata di 90 MW sarà messa in servizio nel 2020 nel territorio rurale Margaritovskoye, distretto di Azov, regione di Rostov e si prevede che generi circa 300 GWh all’anno, evitando l’emissione annuale di circa 260.000 tonnellate di CO2 nel atmosfera.

La portata totale dell’investimento ammonta a 132 mln di euro. L’attuazione del progetto è effettuata nell’ambito dell’accordo di cooperazione sullo sviluppo delle energie rinnovabili firmato tra PJSC Enel Russia e il governo della regione di Rostov; il progetto è anche incluso nella Top-100 dei progetti di investimento del Governatore nella regione di Rostov.