Salamé: Isis sta approfittando della guerra per tornare in Libia

Inviato Onu: "Credo abbia cellule dormienti a Tripoli e altrove"

MAG 22, 2019 -

Roma, 22 mag. (askanews) – “L’Isis sta approfittando della guerra per tornare in Libia. Finora ci sono stati quattro attacchi al Sud, ma io credo che abbia cellule dormienti anche a Tripoli e altrove”: questo l’allarme lanciato dall’inviato speciale Onu, Ghassan Salamé, in un’intervista concessa a La Stampa dopo essere intervenuto al Consiglio di Sicurezza.

Salamé ha ricordato i “quattro attacchi in meno di due mesi, due a Ghodwa, uno a Sebha e uno a Zella. In totale 17 morti, 10 feriti e otto rapiti. Daesh (acronimo arabo per Isis, ndr) sfrutta la guerra per occupare il vuoto creato al Sud, ma probabilmente ha cellule dormienti a Tripoli e altrove”.

Una presenza che rappresenta una minaccia “prima per la Libia, ma anche per l’Europa”, ha sottolineato l’inviato Onu, esprimendo anche la preoccupazione per il fatto che “migliaia di persone potrebbero abbandonare la città di Idlib, in Siria, perché la Libia sarebbe un rifugio attraente”.