Rep.ceca, Transparency International: campagna sovranisti opaca

La denuncia a pochi giorni dal votoper le Europee

MAG 22, 2019 -

Praga, 22 mag. (askanews) – Il principale partito sovranista della Repubblica ceca, l’Spd guidato da Tomio Okamura, finanzia la campagna elettorale per le Europee in maniera assolutamente non trasparente.

A denunciarlo è la sede locale di Transparency International, secondo la quale l’Spd, acronimo di Libertà e democrazia diretta – partito accreditato di circa il 10% dei consensi e il cui leader Okamura ha partecipato sabato scorso al raduno sovranista di Milano – ha rifiutato di rendere pubblica qualsiasi informazione, persino il budget complessivo speso in vista del voto Ue.

L’analisi effettuata da Transparency International, i cui risultati sono stati pubblicati sul sito Transparentnivolby.cz (Elezioni trasparenti) ha riguardato undici partiti e movimenti politici in campo per queste Europee e ne è scaturito un quadro di complessiva opacità. Le normativa in materia è rispettata in vari casi solo in maniera formale.

Gli unici partiti che fanno eccezione sono i Pirati, i Cristiano democratici del Kdu-Csl e gli Alleati per l’Europa. Quest’ultima è l’unione fra liberali del Top 09 e Stan (Sindaci e indipendenti). Il voto per le Europee è in programma in Repubblica Ceca il 24 e 25 maggio. I cittadini sono chiamati a eleggere 21 eurodeputati. Il partito favorito è Ano, di cui è leader il premier miliardario Andrej Babis, accreditato del 20/22 per cento dei consensi. Molto bassa la partecipazione al voto prevista, non più del 20% degli aventi diritto.