Ucraina, legge lingua: no Consiglio Onu a richiesta referendum Mosca

Mosca la reputa in contrasto con gli accordi di Minsk

MAG 20, 2019 -

Roma, 20 mag. (askanews) – Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha respinto la richiesta della Russia di indire un referendum sulla legge sulla lingua nazionale adottata dall’Ucraina, che Mosca reputa in contrasto con gli accordi di Minsk.

L’agenda dell’incontro non è riuscita a ottenere i nove voti richiesti per convocare una riunione del Consiglio di Sicurezza. Cinque stati membri hanno supportato l’adozione dell’agenda, altri sei Paesi si sono opposti e quattro si sono astenuti.

Mercoledì l’ex presidente ucraino ha firmato la legge, che prevede l’uso della lingua ucraina in quasi tutte le sfere della vita. Il Parlamento l’ha adottata a fine aprile, ma l’opposizione ha chiesto che fosse abrogata, citando violazioni procedurali e costituzionali.