Roma, 15 mag. (askanews) – “L’Africa” è “un continente enorme con un potenziale di crescita enorme” ma “dal punto di vista fieristico l’Africa rappresenta” oggi “solo lo 0,7% del dato globale”. E’ quanto ha detto oggi l’amministratore unico e direttore generale di Fiera Roma, Pietro Piccinetti, inaugurando la Fiera della Cooperazione a Roma. “Siamo convinti che le fiere anche per quanto riguarda l’Africa possano portare sviluppo e benessere, crediamo nel potere silenzioso delle fiere”, ha aggiunto.
Piccinetti ha spiegato che “con questa manifestazione” si intende candidare “Roma come capitale del Mediterraneo per una cooperazione condivisa”. Quindi ha ricordato che Exco2019 è “la prima manifestazione internazionale dedicata alla cooperazione, anche dal punto di vista delle aziende. Una cooperazione che sia sostenibile, condivisa e anche profit”.
“Abbiamo fatto un grande sforzo con i nostri partner Diplomacy e Sustainaway per creare un appuntamento fieristico che fosse allo stesso tempo un momento espositivo e di incontro e dibattito su uno dei temi più centrali per l’agenda politica e sociale: la cooperazione”, ha sottolineato. “Ci siamo impegnati per mettere assieme tutti gli attori del settore puntando a coinvolgere oltre a quelli tradizionali il mondo privato e profit. Un approccio del tutto in linea con la grande attenzione che sempre più la cooperazione rivolge alle imprese nell’ottica di far procedere business e sviluppo con una logica di mutua promozione”.
La Fiera prevede la partecipazione di 200 aziende, con delegati provenienti da 45 paesi del mondo, organizzazioni italiane europee e multilaterali, agenzie di sviluppo, banche di investimento, fondazioni, organizzazioni internazionali, ONG, centri di ricerca, università. “Le fiere sono un booster economico e sociale, creano ricchezza, sviluppo e innovazione. Il settore fieristico si colloca come la 72esima più grande economia a livello globale”, ha commentato Piccinetti.