##V-day Russia, l’artista che guardsce i bimbi ricorda il padre

Bella Levikova, dalla Esposizione bulldozer al Gum

MAG 10, 2019 -

Mosca, 10 mag. (askanews) – Sono molto intensi i ricordi che legano i russi alla Seconda guerra mondiale, e il VDay trascorso ieri a Mosca e in tutto il Paese lo ha dimostrato. Una partecipazione intensa, non solo dei veterani e della politica, ma anche della gente comune. E nonostante le polemiche e le disquisizioni sui numeri reali della partecipazione, è indubbio che la mememoria del sacrificio comune sia una delle leve più potenti sul popolo russo. “Papà era una persona molto bella, ma era tornato dalla guerra molto malato” ricorda dalle magnifiche sale del Gum Bella Levikova, una degli artisti di punta del progetto Gum-Red-Line, il primo progetto importante e centrale per l’arte contemporanea in Russia. “Mio padre era un invalido di guerra, ma era anche un artista. Con me non parlava molto. Io disegnavo per conto mio. Ricordo che con un’amica disegnavamo le bambole, con vestiti da ballo. E con esse giocavamo”. (segue)