Presidio contro Maduro sotto consolato del Venezuela a Milano

Cori, cartelli e bandiere a sostegno di Guaidò

APR 30, 2019 -

Milano, 30 apr. (askanews) – Una trentina di manifestanti ha partecipato nel pomeriggio a un presidio organizzato sotto il consolato generale della Repubblica Bolivariana del Venezuela, in corso Europa 5, per protestare contro il regime di Nicolas Maduro e manifestare il proprio appoggio all’autoproclamato presidente ad interim, Juan Guaidò. I manifestanti hanno esposto una lunga bandiera tricolore con i colori nazionali e urlato in coro slogan come “Maduro fuera” e “Libertà”.

“Oggi, dopo un ventennio simile a quello di Mussolini, la gente del Venezuela ha deciso di seguire il presidente ad interim Juan Guaidò come gran parte dell’esercito” ha dichiarato uno dei manifestanti, il giornalista del quotidiano in lingua spagnola “Diario Las Americas” di Miami, Carlos Omobono.

“Il nostro piano – ha proseguto Omobono – prevede tre fasi: la prima è la fine dell’usurpazione di Maduro, la seconda elezioni libere, la terza l’elezione di un nuovo presidente che non sarà necessariamente Guaidò. Tra oggi e domani si concluderà la prima fase, poi comincerà la seconda che durerà circa 9 mesi. Il fatto importantissimo di oggi è la liberazione del più significativo dei 139 prigionieri politici, Leopoldo Lopez, che ha formato Guaidò. Nello stesso tempo la parte democratica del Paese ha firmato con la polizia politica del regime, Sebin, un armistizio che era stato approvato dall’Assemblea nazionale”.