Roma, 24 apr. (askanews) – Il summit dell’Unione africana, che ieri si è riunito al Cairo per discutere della crisi in Libia, ha stabilito che venga implementato “un immediato e incondizionato cessate-il-fuoco” nel Paese.
Nella riunione presieduta dal presidente egiziano Abdel Fattah al Sisi, in qualità di presidente di turno dell’Unione africana, i leader africani hanno deciso anche che l’inviato Onu “collabori in maniera completamente trasparente con l’Unione africana e intensifichi il dialogo con tutte le parti” in causa a cui si chiede di “rispettare la sicurezza dei civili e l’accesso degli aiuti umanitari”.
Nelle conclusioni del summit si aggiunge anche che la comunità internazionale deve assumersi “la responsabilità di fermare il traffico di armi” verso la libia e interrompere “tutte le forme di intervento dall’esterno”.