Notre Dame, salve le 200mila api che vivono sulla cattedrale

La conferma dell'apicoltore che se ne occupa all'Afp

APR 18, 2019 -

Roma, 18 apr. (askanews) – Le circa 200mila api che vivono negli alveari dalla cattedrale di Notre Dame sono sopravvissute all’incendio che ha devastato il tetto dell’edificio religioso lunedì sera. La buona notizia arriva da Nicolas Géant, apicoltore che si occupa dei tre alveari che si trovano sopra la sacrestia attigua alla cattedrale. “All’inizio pensavo che gli alveari fossero bruciati, non avevo alcuna notizia. Ma poi ho potuto vedere le immagini satellitari e ho visto che non è così e il portavoce della cattedrale mi ha confermato che le api entrano ed escono dagli alveari” ha detto all’Afp, secondo quanto riferito dal sito de Le Figaro.

In caso di incendio, ai primi segni di fumo, le api fanno una “scorpacciata” di miele e proteggono la regina. L’ape europea “non abbandona l’alveare. Non ha polmoni ma l’anidride carbonica la fa dormire” ha spiegato Géant, che spera di rivedere le api “la settimana prossima”. Ogni alveare produce circa 25 chili di miele l’anno, che vengono venduti ai dipendenti della cattedrale.