Futuro presidente slovacco a Praga per concerto Bob Dylan

Caputova ssumerà incarico a metà giugno

APR 10, 2019 -

Roma, 10 apr. (askanews) – In visita a Praga per il concerto di Bob Dylan il futuro presidente della Slovacchia Zuzana Caputova, l’avvocatessa che, vinte dieci giorni fa le elezioni, assumerà l’incarico a metà giugno.

Ieri, in quasi totale riservatezza – dato che la notizia si è diffusa solo oggi sui media cechi e slovacchi – la Caputova ha trascorso la serata nella capitale della Repubblica ceca, il paese parente stretto della Slovacchia, visto che per circa 70 anni, sino al 1192, hanno formato il medesimo stato, la Cecoslovacchia.

L’occasione della trasferta a Praga è stato il concerto di Bob Dylan, svoltosi ieri sera nella prestigiosa sala grande del Lucerna sulla Piazza Venceslao, ma non solo.

La Caputova ha infatti trovato il tempo anche per un incontro a cena con il principe Karel Schwarzenberg, il leader del partito liberale Top 09, ex ministro degli Esteri della Repubblica ceca e noto per essere stati nei primi anni Novanta a capo della cancelleria presidenziale di Vaclav Havel.

Schwarzenberg è un personaggio antitetico rispetto all’attuale presidente della Repubblica ceca, Milos Zeman, dal quale è stato sconfitto alle presidenziali del 2003, ma che non ha mai smesso di criticare per le sue posizioni sovraniste, anti migranti e filo russe.

La visita della Caputova, pur in forma privata, ha quindi assunto inevitabilmente una valenza pure politica, tanto più che alla cena, svoltasi in un ristorante del centro di Praga, hanno partecipato alcune altre personalità che durante le presidenziali slovacche si erano pubblicamente schierati a suo favore, fra cui Michael Zantovsky, l’ex diplomatico, direttore oggi della Biblioteca Vaclav Havel.

E’ stato proprio Zantovsky a raccontare: “E’ stato un incontro informale, molto piacevole. Si è parlato di musica e di amici comuni, ma anche della situazione in Europa e chiaramente delle prossime elezioni Ue”.

La Caputova succederà a metà giugno ad Andrej Kiska, l’attuale presidente slovacco. Ha già detto che – nel pieno rispetto della consuetudine – la meta del suo primo viaggio ufficiale fuori dai confini nazionali sarà la Repubblica Ceca. A riceverla al Castello di Praga sarà Milos Zeman, il presidente anti migranti e filo russo, un esempio di persona e di politico dall’immagine antitetica per molti aspetti rispetto alla Caputova. Proprio Zeman appena una settimana prima del ballottaggio decisivo alle presidenziali slovacche, aveva espresso pubblicamente il proprio sostegno a Meros Sefcovic, lo sfidante della Caputova.