Roma, 22 mar. (askanews) – Un testimone ha raccontato alla Cnn di aver visto tra i “300 e i 400” corpi sul ciglio di una strada fuori dalla città di Beira, in Mozambico, devastata dal ciclone Idai. Una testimonianza che arriva dopo il racconto di diverse organizzazioni umanitarie di interi villaggi e città finiti sott’acqua dopo il passaggio del ciclone.
Già lunedì scorso il presidente del Mozambico, Filipe Nyusi, aveva detto di temere “oltre 1.000 morti”. A oltre una settimana dal passaggio del ciclone nell’Africa australe, l’Onu ha confermato 242 morti in Mozambico, 259 nello Zimbabwe e 56 in Malawi.