Roma, 15 mar. (askanews) – La Slovacchia vota oggi per il primo turno delle elezioni presidenziali, con la liberale Zuzana Caputova – sostenuta dal presidente uscente, Andrej Kiska – chiara favorita per una vittoria che come riporta l’Agence France Presse stando agli ultimi sondaggi potrebbe già arrivare in testa al primo turno (un eventuale ballottaggio è previsto per il 30 marzo).
Avvocato e attivista per i diritti civili, la 45enne Caputova – numero due del partito Slovacchia Progressista – si è impegnata a combattere la corruzione e a garantire “giustizia per tutti”; europeista, schierata su posizioni ecologiste (nel 2016 è stata insignita del Goldman Environmental Prize) è favorevole a maggiori diritti per le coppie omosessuali e all’aborto, opinioni che nella conservatrice Slovacchia potrebbero guadagnarle qualche antipatia.
Il principale rivale, Maros Sefcovic, ha infatti incentrato la propria campagna elettorale sulla difesa dei valori tradizionali della famiglia e, pur presentandosi come indipendente, è di fatto sostenuto dal governo socialdemocratico. Ex diplomatico ed ex Commissario europeo per l’Energia, il 52enne Safcovic è filoeuropeista ma non vuole essere considerato “un burocrate di Bruxelles”.
Terzo incomodo è Stefan Harabi, giudice della Corte Suprema ed ex ministro della Giustizia, noto per alcune controverse decisioni legali – come il licenziamento di sette presidenti di tribunali regionali in due giorni, senza fornire alcun motivo – e soprattutto per una presunta telefonata con un boss della mafia che gli valse una mozione di sfiducia bocciata dal Parlamento.