Nordcorea: Usa accettino nostra proposta di revoca sanzioni

Nessun passo avanti dopo il fallito summit

MAR 14, 2019 -

Roma, 14 mar. (askanews) – Gli Stati uniti accettino la proposta nordcoreana di smantellare il centro nucleare di Yongbyon in cambio di una parziale revoca delle sanzioni. A due settimane dal fallimento del summit tra il presidente Usa Donald Trump e il leader nordcoreano Kim Jong Un, Pyongyang ribadisce la sua posizione con un commento su uno dei portali di stato, segno che non ci sono stati progressi dal flop del vertice di Hanoi.

“I nostri passi per la denuclearizzazione e la richiesta di un alleggerimento delle corrispondenti sanzioni riflette anche la posizione e le richieste del governo Usa. Non ci potrebbe essere modo migliore”, si legge su Uriminzokkiri, uno dei siti di propaganda nordcoreani, secondo l’agenzia di stampa Yonhap. “La nostra posizione – continua – di andare verso la completa denuclearizzazione rimane ferma”.

La dichiarazione, pur segnalando una volontà di mantenere aperto un canale di dialogo, va inserita in un contesto della propaganda che sta di nuovo avendo un’inversione verso la chiusura. “La macchinazione imperialista sta raggiungendo il suo punto estremo”, ha scritto nei giorni scorsi il Rosong sinmun, giornale del Partito dei lavoratori coreani. “Stroncheremo sul nascere l’ideologia e la cultura imperialista che minaccia l’esistenza e lo sviluppo della nazione, prima che prenda piede”.