Mahathir andrà a summit Belt and Road in Cina ad aprile

Primo ministro malaysiano cerca di rassicurare Pechino

FEB 15, 2019 -

Roma, 15 feb. (askanews) – Il primo ministro della Malaysia Mahathir Mohamad ha confermato oggi che sarà presente ad aprile al secondo summit in Cina per l’Iniziativa Belt and Road, voluta dal presidente cinese Xi Jinping per l’apertura delle nuove Vie della Seta. L’ha riferito l’agenzia di stampa Bernama. Mahathir è il primo leader a confermare la sua presenza, in un tentativo di rassicurare Pechino dopo una serie di sue prese di posizione che hanno manifestato un certo scetticismo rispetto all’operazione.

“La Cina è diversa ora. Quando noi abbiamo aperto le relazioni con la Cina, era un paese molto povero, un paese del terzo mondo, molto arretrato, Ma ora ha fatto tremendi progressi”, ha detto il leader malaysiano 93enne in una conferenza stampa. “Noi – ha continuato – vediamo nella Cina ora il più grande partner commerciale per la Malaysia e la nostra politica è naturalmente quella di migliorare le relazioni”.

Mahathir, pur non mettendo mai in discussione apertamente la partecipazione di Kuala Lumpur a Belt and Road, non ha nascosto il suo scetticismo rispetto a molti progetti che la Cina ha concordato col suo predecessore, caduto in disgrazia, Najib Razak.

La Malaysia ha deciso la cancellazione di due gasdotti da 2,3 miliardi di dollari perché troppo costosi per le casse del paese. E attualmente è in discussione anche un altro importante progetto, il collegamento ferroviario orientale ECRL, anch’esso oggetto di un accordo siglato da Najib e i cinesi, anche se il governo su questo tema sta inviando segnali contrastanti su una decisione che per alcuni è già presa, nel senso della cancellazione, e per altri è ancora da discutere.