Roma, 3 feb. (askanews) – “Il 3 febbraio 2016 il corpo di Giulio Regeni veniva ritrovato, con evidenti segni di tortura, ai bordi dell’autostrada Cairo – Alessandria. Da quel giorno c’è una famiglia che cerca e pretende verità. E c’è uno Stato, una comunità, che deve restare al suo fianco e che non si arrenderà mai fino a quando non verrà fatta piena luce sul sequestro, la tortura e l’uccisione di Giulio. Ne parlerò anche stasera a Che tempo che fa”. E’ quanto scrive in un post sulla sua pagina Facebook il presidente della Camera Roberto Fico.
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