A Praga un uomo si dà fuoco 50 anni dopo Jan Palach

Su Piazza Venceslao, ha gravi ustioni alla testa e alle mani

GEN 18, 2019 -

Praga, 18 gen. (askanews) – Un uomo ha tentato di suicidarsi, dandosi fuoco, oggi pomeriggio su Piazza Venceslao a Praga, luogo dell’auto-immolazione nel 1969 di Jan Palach, lo studente che così decise di protestare contro l’invasione sovietica. L’anniversario del gesto che divenne un simbolo mondiale di richiesta di libertà nei Paesi satellite sovietici ricorre in questi giorni.

La polizia ceca ha riferito che l’uomo che si è dato fuoco oggi ha riportato ustioni alla testa e alle mani ed è stato portato in ospedale, dove è stato messo in come farmacologico.

Secondo le prime informazioni l’uomo, nato nel 1964, si è cosparso verso le 15 con una sostanza infiammabile e si è dato fuoco”, ha scritto la polizia su Twitter. “I soccorritori hanno messo il paziente che ha ustioni sul 30% della superficie del corpo, in sonno artificiale e l’hanno trasportato all’ospedale di Praga-Kralovske Vinohrady, dopo aver assicurato il funzionamento delle vie respiratorie”. L’identità dell’uomo o le possibili motivazioni del gesto non sono state per ora rivelate.