Merlo: promozione italiano è priorità per politica estera

Sottosegretario risponde al Senato su sospensione corsi a Friburgo

GEN 15, 2019 -

Roma, 15 gen. (askanews) – Il sottosegretario agli Affari Esteri ricardo Franco Merlo, rispondendo la scorsa settimana in Commissione esteri del Senato a un’interrogazione sull’interruzione dei corsi d’italiano a Friburgo, ha sottolineato come la promozione della lingua italiana all’estero rivesta un ruolo di interesse prioritario per la politica estera italiana. “La conoscenza della lingua italiana rappresenta la chiave di lettura necessaria per entrare in contatto con la nostra cultura” ha detto Merlo secondo il resoconto pubblicato sul sito del Senato.

“Nello specifico, nel corso di controlli svolti dal Consolato d’Italia a Friburgo, di concerto con l’Ambasciata d’Italia a Berlino, sui registri contabili dell’ente Co.As.Sc.It., gestore di corsi di lingua e cultura italiana anche nelle scuole locali e beneficiario di contributi ministeriali, sono emerse gravi irregolarità sull’utilizzo dei fondi da parte dell’ente”.

“La Direzione Generale per il Sistema Paese del Ministero degli affari Esteri e della cooperazione internazionale, coordinandosi con il Consolato e sulla base degli elementi raccolti, ha quindi deciso, come previsto dalla legge, di sospendere le erogazioni all’ente Co.As.Sc.It, essendo venute meno le fondamentali condizioni giuridiche e di fiducia per proseguire nel rapporto. Gli elementi emersi sono stati, inoltre, segnalati all’Autorità giudiziaria italiana competente”.

A causa di ciò, l’ente si è ritrovato nell’impossibilità di far fronte alle proprie obbligazioni contrattuali e, in data 6 dicembre 2018, è iniziata una procedura di insolvenza secondo la normativa tedesca, con la conseguente nomina di un curatore fallimentare incaricato di assicurare la liquidazione dei debiti e il pagamento dei docenti. Il Console d’Italia a Friburgo è in contatto con il curatore, allo scopo di assicurare il più stretto raccordo e la massima collaborazione con le Autorità tedesche.

Il Consolato, vista la situazione creatasi, ha purtroppo dovuto comunicare ai dirigenti delle scuole locali interessate e alle famiglie degli alunni una temporanea sospensione dei corsi a partire dal 1 gennaio 2019. Tale sospensione, non dovuta alla volontà della Farnesina, risulta inevitabile in considerazione della natura privatistica del rapporto di lavoro sussistente tra i docenti e l’ente in questione.

Il Console è in contatto con i docenti dei corsi sospesi e, di concerto con l’Ambasciata a Berlino e con i competenti Uffici ministeriali, nel rispetto delle procedure e dei principi di pubblicità e trasparenza, ha individuato un nuovo ente al quale affidare la gestione dei corsi, al fine di assicurare agli alunni della circoscrizione e alle loro famiglie il ripristino, quanto prima, di questo importante servizio.

Si sta, quindi, attualmente operando per rendere il necessario periodo di sospensione dei corsi il più breve possibile.

Nel periodo di sospensione, le istituzioni in loco si sono attivate operando al fine di garantire la continuità didattica ed evitare la dispersione scolastica, ed assicurando anche uno stretto raccordo con le Autorità tedesche, con gli istituti scolastici locali e con le famiglie degli alunni, che saranno tempestivamente informate in merito ad ogni novità e alla futura data di riapertura dei corsi stessi.

Rassicura, per ultimo, l’interrogante che la Farnesina continuerà a seguire la questione con la massima attenzione.