Corea del Sud non definisce più il Nord come un “nemico”

Rapporto politica difesa biennale di Seoul

GEN 15, 2019 -

Seoul, 15 gen. (askanews) – Per la Corea del Sud Pyongyang non è più “un nemico”, si apprende dall’ultima edizione di un rapporto militare pubblicata martedì.

La guerra di Corea si è chiusa con un armistizio e non con un trattato di pace, quindi le due Coree sono tecnicamente ancora in guerra. Le relazioni tra i due Paesi, però, sono nettamente migliorate da gennaio 2017, un fatto rimarcato da tre incontri ufficiali tra il leader nordcoreano Kim Jong Un e il presidente sudcoreano Moon Jae-in.

Il report, che fissa gli obiettivi della Corea del Sud nel settore difesa per i prossimi due anni, sottolinea che “tutte le forze esterne” che minacciano la sovranità o il territorio sudcoreano devono essere considerate nemiche, ma non include in questa fattispecie le provocazioni militari di Pyongyang.

Nel precedente rapporto Seoul sottolineava che la Corea del Nord “e il suo esercito resteranno un nemico” fin quando le minacce nucleari e balistiche dureranno.

(fonte afp)