Ungheria, nuova manifestazione a Budapest contro “legge schiavitù”

Ma partecipazione al di sotto delle aspettative

GEN 5, 2019 -

Budapest, 5 gen. (askanews) – Circa seimila persone hanno manifestato a Budapest contro il premier nazionalista conservatore Viktor Orban nell’ultimo evento dell’ondata di proteste contro la riforma del mercato del lavoro soprannominata dall’opposizione “legge schiavitù”. La partecipazione è stata molto inferiore alle attese degli organizzatori, partiti d’opposizione e sindacati, che speravano in ben altri numeri per rilanciare il movimento anti-Orban dopo le vacanze di Natale.

La riforma, approvata dal parlamento il 12 dicembre, ha aumentato il numero di ore di straordinario che il datore di lavoro può chiedere a un dipendente da 250 a 400 l’anno, mentre il pagamento può essere rinviato fino a tre anni. Il governo sostiene che la riforma serve a risolvere il problema della scarsità di manodopera e consente di guadagnare più a chi vuole lavorare di più. Il presidente Janos Ader ha firmato la legge prima di Natale nonostante quasi due settimane di proteste spesso degenerate in scontro violenti con la polizia a Budapest e in altre città. La più grande manifestazione a Budapest il 16 dicembre, con 15mila persone in piazza.

(fonte Afp9