Roma, 5 gen. (askanews) – Dopo gli scontri scoppiati a margine della manifestazione del gilet gialli a Parigi, 18 persone sono state arrestate dalla polizia francese. L’ottava giornata di mobilitazione del movimento contro il presidente Emmanuel Macron era cominciata nella calma, per poi piombare nel caos nel tardo pomeriggio, con barricate e incendi sulla Rive Gauche: secondo BfmTv gli arresti convalidati sono stati 18, per “lancio di oggetti” e “porto d’armi abusivo”, mentre 3.500 persone si sono ritrovate nella capitale per manidfstare.
A Parigi erano state autorizzate due manifestazioni: una dagli Champs-Elysées a piazza della borsa, la seconda dalla piazza del municipio all’Assemblea nazionale. Nel pomeriggio ci sono stati momenti di forte tensione, dapprima sul ponte pedonale Léopold-Sédar-Senghor, che i manifestanti hanno tentato di attraversare nononstante fosse stato chiuso dalla prefettura. La polizia è intervenuta per farli arretrare.
Verso le 16.30 lanci di oggetti hanno riacceso la tensione tra i dimostranti e le forze dell’ordine: un agente è stato ferito leggermente da una bicicletta che gli è stata lanciata sulla testa. E’ stato incendiato un ristorante ospitato un una chiatta ormeggiata davanti al museo d’Orsay. Secondo BfmTv l’incendio è stato causato da un abete in fiamme lanciato sul tetto della chiatta. L’incendio è stato spento dai pompieri in pochi minuti. I manifestanti hanno anche incendiato motorini e rovesciato un’auto su boulevard Saint-Germain.