L’economia del Vietnam in corsa: +7% nel 2018, è un record

Ma la Banca mondiale avverte: si protegga da conflitti commerciali

DIC 27, 2018 -

Roma, 27 dic. (askanews) – La crescita del Vietnam è stato superiore al previsto. Nel 2018 il Pil è aumentato di oltre il 7 per cento, il più alto sul decennio, dopo che per cinque anni era cresciuto del 5 per cento.

A spingere la crescita – 7,08 per cento rispetto a una previsione del 6,7 per cento, secndo l’Ufficio generale di statistica di Hanoi – sono state principalmente le esportazioni di beni e parti prodotti da grandi marchi internazionali.

“Il settore della manifattura è staot il punto luminoso e il principale driver della crescita complessiva” con una crescita del 12,98 per cento, ha detto il capo del GSO Nguyen Bich Lam. Ha inoltre aggiunto che l’economia sarà ancora robusta anche il prossimo anno, con il contributo atteso di progetti come Vinfast, una compagnia di assembleaggio di auto di proprietà del conglomerato privato vietnamita Vingroup. Guidato dal miliardario vietnamita Pham Nhat Vuong, Vingroup ha recentemente svelato anche i primi telefoni cellulari made in Vietnam.

Tuttavia, la Banca mondiale ha previsto un rallentamento nei prossimi due anni, se il Vietnam non si proteggerà dall’escalation delle tensioni commerciali a livello globale, a partire dalla guerra economica tra Usa e Cina. “Come economia aperta, il Vietnam deve mantenere una politica monetaria reattiva, una flessibilità del tasso di cambio e bassi deficit fiscali in modo da rafforzare la sua resilienza contro potenziali shock”, ha detto Sebastian Eckardt, il capo economista della banca per il Vietnam. (Fonte Afp)