Roma, 17 dic. (askanews) – “Quanto accaduto nelle tensioni recenti delle ultime settimane nel mare di Azov” tra Russia e Ucraina “ha contribuito a creare più complicazioni che elementi di facilitazione” della cooperazione con la Federazione russa. E’ quanto ha detto oggi il ministro degli Esteri Enzo Moavero, introducendo i lavori della XVI sessione del Consiglio italo-russo di Cooperazione economica, industriale e finanziaria. “Auspichiamo fortemente che i dissapori possano ricomporsi in modo da avere un quadro più limpido possibile, che tocca anche le relazioni tra Russia e Italia”, ha aggiunto Moavero.
Il ministro, che ha introdotto i lavori assieme al collega russo Denis Manturov, titolare del dicastero dell’Industria e del Commercio, ha ricordato che “entrambi i paesi si muovono all’interno di una comunità internazionale che crede nelle regole per evitare, e in caso risolvere, situazioni conflittuali”. “Noi speriamo che nelle varie aree in cui si sono create soluzioni difficili si possa pervenire a una soluzione dei problemi”, ha aggiunto il capo della diplomazia italiana.
Moavero ha quindi insistito sulla necessità di “superare gli elementi di incomprensione”, precisando che “l’Italia intende facilitare questo superamento e si muove all’interno del sistema di regole che sono di applicazione in questo genere di casi”.