Caracas, 12 dic. (askanews) – Il presidente socialista del Venezuela, Nicolas Maduro, ha accusato gli Stati Uniti di attuare un piano per assassinarlo, con l’aiuto dei governi di destra di Brasile e Colombia.
Il presidente venezuelano ha direttamente chiamato in causa il consigliere alla sicurezza nazionale della Casa Bianca, John Bolton, accusandolo di guidare un progetto che mira a seminare il caos in Venezuela con lo scopo di destituire il suo governo.
“John Bolton è stato recentemente designato alla guida del progetto, del complotto, per diffondere la violenza in Venezuela e cercare un intervento militare straniero, un colpo di stato, e imporre quello che chiamano un Consiglio di governo transitorio”, ha dichiarato Maduro, dicendo di basarsi su “fonti internazionali concordanti”.
Maduro ha detto inoltre che il suo governo dispone di “buone informazioni”, secondo cui il consigliere nordamericano realizzerebbe “missioni per provocazioni militari alla frontiera”.
(fonte AFP)