Mosca, 11 dic. (askanews) – Misure di sicurezza strettissime all’estremo saluto della veterana degli attivisti russi Liudmila Alekseeva, deceduta sabato all’età di 91 anni, dove a quanto pare è atteso in giornata il presidente russo Vladimir Putin. L’Unione dei giornalisti ha diffuso un link a un questionario del Servizio di sicurezza federale, che deve essere compilato per andare poter portare fiori o un addio alla salma. Alla domanda di chiarimento del quotidiano di Anna Politkovskaja Novaya Gazeta, se i cittadini ordinari, oltre ai giornalisti dovessero compilare il questionario dei servizi, il servizio stampa dell’Unione ha risposto: “Sì”.
Alekseeva era una delle più famose attiviste russe per i diritti umani, è stata all’origine della prima organizzazione per i diritti umani in Russia, il Moscow Helsinki Group. L’addio ad Alekseeva si tiene presso la Casa dei giornalisti a Mosca dalle 8 alle 11, secondo quanto riferito dal Gruppo di Helsinki di Mosca. I funerali si terranno nel cimitero Troyekurovsky a Mosca.
L’attivista faceva parte del Consiglio per i diritti umani presso il presidente russo. Putin avrebbe dovuto incontrare la nuova composizione del Consiglio per i diritti umani, ma dopo la notizia della morte di Lyudmila Alekseeva, l’incontro è stato rinviato alla sera.
Ieri, mentre si celebrava la Giornata dei diritti umani in tutto il mondo, è stato anche reso noto che il tribunale distrettuale Tverskoy di Mosca ha respinto una petizione per sospendere o interrompere l’arresto amministrativo dell’attivista per i diritti umani Lev Ponomarev.