Russia: multa per Google, accusato di incoraggiare opposizione

Diffuse appelli a manifestare per oppositore Navalny

DIC 11, 2018 -

Mosca, 11 dic. (askanews) – Il gendarme delle telecom russe ha annunciato di aver inflitto una multa a Google per non avere ritirato dal suo motore da ricerca dei contenuti vietati dalle autorità, nella fattispecie gli appelli a manifestare dell’oppositore, Alexei Navalny. “La legge russa obbliga i motori di ricerca a ritirare i link verso dei siti internet contenenti informazioni vietate”, ha spiegato Roskomnadzor in un comunicato, precisando di aver inflitto una multa di 500.000 rubli (circa 6.600 euro) al gigante americano.

A settembre le autorità russe avevano accusato Google di incoraggiare “comportamenti anti-civili” alle elezioni locali e regionali permettendo la pubblicazione di appelli a manifestazioni non autorizzate del principale oppositore del Cremlino, Alexei Navalny. Sotto la pressione di Mosca, il gigante Usa aveva in seguito ritirato dalla sua piattaforma i video di YouTube che contenevano questi appelli a scendere in piazza. (fonte Afp)