Bruxelles, 10 dic. (askanews) – L’Unione europea ha prorogato fino al 12 dicembre 2019 le sanzioni in vigore contro 14 alti funzionari del governo della Repubblica democratica del Congo, tra cui il delfino del presidente Joseph Kabila, Ramazani Shadary, candidato alle prossime elezioni presidenziali del 23 dicembre.
Le sanzioni, che prevedono il congelamento dei beni e il divieto di viaggiare nell’Ue, sono state adottate tra il 2016 e il 2017 “in risposta all’ostruzione del processo elettorale e alle relative violazioni dei diritti umani”. Il mandato del presidente è terminato nel dicembre 2016, ma Kabila è rimasto al potere.
In una nota, il Consiglio europeo ha ribadito “l’importanza di tenere elezioni credibili e aperte a tuitti, nel rispetto dell’aspirazione del popolo congolese ad eleggere i propri rappresentanti” e ha annunciato che “riesaminerà le misure restrittive tenuto conto delle elezioni, pronto ad adattarle di conseguenza”.
(con fonte Afp)