Brexit, May rinvia voto parlamentare su accordo con Ue

Parlerà a leader Ue e accelera preparativi per divorzio 'no deal'

DIC 10, 2018 -

Londra, 10 dic. (askanews) – La premier britannica Theresa May ha annunciato il rinvio del voto parlamentare sull’accordo sulla Brexit stretto dal suo governo con la Ue, in calendario domani, sostenendo di aver ascoltato le preoccupazioni dei critici. Parlando alla Camera dei Comuni May ha aggiunto che cercherà “rassicurazioni” dagli altri leader europei sulla spinosa questione del confine irlandese, in vista del vertice di giovedì, in modo da ottenere un maggiore sostegno al suo vituperato progetto di divorzio concordato. “Se procedessimo e tenessimo il voto domani, l’accordo sarebbe respinto con un margine significativo” ha detto la premier. “Di conseguenza rinvierò il voto previsto per domani e non procederò a dividere la Camera del Comuni in questa fase”.

May ha aggiunto di aver parlato “con vari leader europei” nel weekend in vista del vertice di giovedì. “Prima del consiglio europeo andrò a incontrare le mie controparti in altri stati membri e i vertici del Consiglio e della Commissione” ha detto. “Discuterò con loro le chiare preoccupazioni che questa Camera ha espresso”.

Nello stesso tempo la premier ha detto che accelererà i preparativi per una Brexit senza accordo. “Finchè non riusciremo a concordare un accordo, il rischio di un ‘no deal’ accidentale aumenta. Perciò il governo accelererà il suo lavoro preparatorio per quel potenziale esito” ha spiegato.

May deve fare i conti con un’ampia ribellione dei suoi parlamentari conservatori di fronte all’intesa per il recesso dalla Ue concordata con Bruxelles il mese scorso, alla quale si aggiunge la contrarietà delle opposizioni. La premier nel weekend ha parlato con vari leader Ue tra cui il presidente dell’unione Donald Tusk e la cancelliera tedesca Angela Merkel. La sterlina è caduta contro il dollaro dopo l’annuncio, che aumenta l’incertezza sulla possibilità di una Brexit concordata entro il prossimo 29 marzo, data ufficiale del divorzio.

(fonte Afp)