Lavrov: “Militari ucraini arrestati saranno processati”

Per il ministro russo nessuna minaccia: "Violate leggi"

DIC 7, 2018 -

Milano, 7 dic. (askanews) – I 24 marinai ucraini arrestati nello stretto di Kerch, al largo delle penisola contesa della Crimea, “non sono affatto sotto minaccia, verranno processati secondo le leggi russe”. Lo ha spiegato il ministro degli Esteri della Russia, Sergej Lavrov, parlando in conferenza stampa durante il summit dell’Osce a Milano. Il capo della diplomazia ha spiegato che i 24 militari arrestati il 25 novembre nello stretto di Kerch saranno processati “perché entrati illegalmente nelle acque territoriali russe. E non rispondono alle richieste che gli vengono fatte”. A chi gli chiede dei tempi, Lavrov ha spiegato che bisognerà aspettare l’avvio dell’iter processuale: “Appena ci sarà l’udienza in tribunale procederemo su passi concreti che saranno possibili solo successivamente alle udienze”, ha concluso.