Kuwait, Moavero: a breve rientro connazionale Urciuoli in Italia

Il ministro: rimosso divieto di lasciare il Paese

DIC 7, 2018 -

Roma, 7 dic. (askanews) – Il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Enzo Moavero Milanesi, desidera “condividere la buona notizia del provvedimento appena preso dalle Autorità del Kuwait” che rimuove il divieto di lasciare il Paese che era stato disposto nei confronti del cittadino italiano, dipendente della ditta CMC, Andrea Urciuoli. “La nuova misura”, aggiunge il Ministro, “prelude al ritorno a casa, a breve, del nostro compatriota”. La Farnesina e l’Ambasciata d’Italia in Kuwait si erano immediatamente attivate a tal fine.

Il connazionale era bloccato nel Paese a seguito di controversie legali insorte tra la ditta italiana di cui è dipendente e altre società operanti nel Kuwait. L’accusa per la quale erano stati fermati i due dipendenti, Urciuoli e un cittadino portoghese, “sarebbe quella di aver trafugato alcuni macchinari, immediatamente smentita vista la non sussistenza del fatto”, ha precisato l’azienda.

Mdp/Red