Tirana, 7 dic. (askanews) – Migliaia di studenti albanesi hanno manifestato per il quarto giorno consecutivo per chiedere una riduzione delle tasse scolastiche. Le marce più imponenti si sono registrate a Tirana, ma sono coinvolte anche le altre grandi città del Paese, Korca (Sud), Elbasan (centro) e Durazzo (Ovest).
Nelle università pubbliche le rette variano da 160 a 2.560 euro, somma ingente per un Paese povero come l’Albania dove il salario medio è di 350 euro circa. La protesta è scoppiata dopo la decisione di fatturare gli esami di riparazione, misura poi abbandonata dal governo per evitare che il malcontento si estendesse ulteriormente fra i circa 110.000 studenti di questo Paese di 3 milioni di abitanti. (fonte Afp)