Nato, Stoltenberg a Russia: mettere fine braccio ferro con Ucraina

Continua a far discutere l'incidente nel Mare di Azov

DIC 3, 2018 -

Bruxelles, 3 dic. (askanews) – Il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ha chiesto che la Russia metta fine al suo braccio di ferro navale con l’Ucraina, ma non ha voluto ribadire il sostegno a Kiev. Una mossa in sintonia con la linea dell’alleanza atlantica di disinnescare la crisi, non di alimentarla.

I ministri degli Esteri dei 29 alleati incontreranno domani, martedì, il capo della diplomazia dell’Ucraina per discutere dell’incidente della scorsa settimana nel Mare di Azov, in cui la marina russa ha fermato tre navi e ventiquattro marinai dell’Ucraina.

I ministri discuteranno inoltre del Trattato Inf (Trattato sulle forze nucleari a medio raggio), che Washington ha annunciato abbandonerà in reazione alle violazioni russe, con Stoltenberg che ha promesso una risposta “misurata e proporzionata”.

I leader europei hanno sfruttato il vertice del G20 a Buenos Aires per esercitare pressioni sul presidente Vladimir Putin a proposito del contenzioso con l’Ucraina, ma la potenze occidentali sono perfettamente consapevoli che prendere provvedimenti potrebbe gettare benzina sul fuoco.

(fonte AFP)