Cosa prevede l’accordo sulla Brexit

Londra ha detto sì, sarà firmato il 25 settembre

NOV 15, 2018 -

Bruxelles, 15 nov. (askanews) – L’accordo raggiunto con Londra sulla Brexit verrà firmato il prossimo 25 novembre. Lo ha annunciato il presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk, all’indomani dell’approvazione dell’intesa da parte del governo britannico.

“Se tutto andrà bene, terremo un vertice del Consiglio europeo per concludere e formalizzare l’accordo sulla Brexit. Si terrà domenica 25 novembre alle 9:30”, ha detto Tusk che poi, su Twitter, ha scritto: “Lasciatemi dire ai nostri amici britannici: sebbene io sia triste nel vedervi andare via, farò il possibile per rendere questo addio il meno doloroso possibile, sia per voi che per noi”.

Di seguito i punti salienti dell’accordo fra la Gran Bretagna e l’Ue sulla Brexit, come riassunti in un documento diffuso da Downing Street.

Diritti dei cittadini: L’accordo protegge i diritti di oltre tre milioni di cittadini dell’Ue che vivono in Gran Bretagna e circa un milione di britannici che vivono nell’Ue.

Periodo di implementazione: Periodo limitato nel tempo che fornisce una transizione verso un nuovo rapporto e permette alle imprese di continuare ad operare come adesso fino alla fine del 2020.

Accordo finanziario: Un accordo equo per i contribuenti britannici è stimato a 35-39 miliardi di sterline, ma dipende dall’approvazione di una piena dichiarazione politica.

Risoluzione delle dispute: Ogni disputa verrà esaminata da un comitato congiunto e in caso di mancato accordo da una commissione indipendente.

Fine del libero movimento delle persone: Verrà introdotto un nuovo sistema di immigrazione basato sull’abilità e capacità personali.

Viaggi senza necessità di visto per attività commerciali temporanee e turismo.

Beni: Una zona di libero commercio e cooperazione in profondità, senza dazi e quote.

Commercio: Possibilità di firmare accordi commerciali in tutto il mondo.

Agricoltura La Gran Bretagna sarà esclusa dalla Politica agricola comune europea.

Energia: Meccanismo che assicurino scambi efficienti sulle infrastrutture elettriche e del gas che uniscono Gb ed Ue.

Sicurezza interna: Cooperazione stretta globale e reciproca di polizia e giuridica, per garantire la sicurezza dei cittadini.

Politica Estera e difesa: Una partnership stretta e flessibile, che comprende la partecipazione della Gran Bretgana in missioni dell’Ue da valutare caso per caso; consultazioni sulle sanzioni; scambio di informazioni ed intelligence.

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