Figlio del premier ceco: mi hanno mandato in Crimea per insabbiare uno scandalo

Opposizione chiede dimissioni, Babis da Palermo: mio figlio malato

NOV 13, 2018 -

Praga, 13 nov. (askanews) – Le esplosive rivelazioni di Andrej Babis junior, figlio di primo matrimonio del premier ceco, gettano sull’orlo della crisi il governo di Praga. Rintracciato in Svizzera da alcuni giornalisti di inchiesta, Babis junior ha raccontato, davanti a una telecamera nascosta, di essere stato costretto a recarsi in Crimea da alcuni collaboratori del padre, per tenerlo lontano dagli inquirenti che volevano sentirlo sul ‘Nido della cicogna’, il resort di lusso per la cui costruzione il premier ceco ha ottenuto pare in forma illecita un finanziamento di due milioni di euro dalla Ue.

L’accusa è che il Nido della cicogna sia sempre stato di proprietà della Agrofert, la holding di Babis, e che non avrebbe quindi potuto avere quel finanziamento. La tesi difensiva sostiene invece che al tempo in cui fu richiesto il finanziamento, il resort fosse di proprietà di alcuni parenti di Babis, fra cui due suoi figli. Fatto sta che in tutto questo tempo gli inquirenti non sono mai riusciti a sentire la versione dei figli del premier ceco. Il figlio, senza sapere di essere ripreso, ha anche raccontato di aver firmato alcuni documenti sul Nido della cicogna, senza sapere di cosa si trattasse.

Babis, oggi a Palermo per partecipare alla Conferenza sulla Libia, ha reagito facendo sapere che il figlio soffre di disturbi mentali, che ha bisogno di cure costanti e che in Crimea ci è andato volontariamente. Ha detto inoltre che anche l’altra sua figlia, nata dal primo matrimonio, soffre di sindrome bipolare. In tutta questa situazione ha dichiarato di vedere un complotto diretto a farlo fuori politicamente. Una risposta che ha scatenato l’opposizione, che ha chiesto una riunione straordinaria della Camera, con la contestuale istanza di dimissioni immediate di Babis e del suo governo.

Incerta la posizione dei socialdemocratici della Cssd, partner di governo di Ano, lo schieramento di Babis. Jan Hamacek, presidente Cssd, nonché ministro dell’Interno, ha detto di voler sentire di persona la versione di Babis, prima di prendere una decisione.