Scandalo di spie in Austria, Russia: “Accuse infondate”

Colloquio telefonico tra Lavrov e l'omologa austriaca

NOV 10, 2018 -

Mosca, 10 nov. (askanews) – Mosca ha bollato oggi come “infondate” le accuse mosse nei propri confronti da Vienna, secondo cui un colonnello dell’esercito austriaco sarebbe stato per anni un informatore dell’intelligence russa. Ieri il cancelliere austriaco Sebastian Kurz ha annunciato l’avvio di un’inchiesta sul presunto spionaggio del colonnello, accusato di aver iniziato a lavorare con i russi negli anni ’90 e di aver portato avanti questa collaborazione fino al 2018.

Oggi Mosca ha fatto sapere che la ministra degli Esteri austriaca, Karin Kneissl, ha contattato telefonicamente l’omologo russo Sergei Lavrov per discutere la questione. Kneissl ha “espresso l’auspicio che le misure prese non colpiscano il futuro sviluppo della cooperazione bilaterale” tra Russia e Austria, secondo quanto si legge in un comunicato diffuso dal ministero degli Esteri russo. Da parte sua, si legge ancora nella nota, Lavrov ha criticato “la pratica di rendere pubbliche accuse infondate”. “Tutte le possibili preoccupazioni dovrebbero essere discusse attraverso i canali di dialogo esistenti ed essere basate sui fatti”, ha aggiunto Lavrov.

Kneissl ha cancellato una visita in Russia in programma all’inizio di dicembre.

(fonte Afp)