Australia: attacco a Melbourne, la vittima era di origini italiane

Si chiamava Sisto Malaspina, un immigrato di 74 anni

NOV 10, 2018 -

Roma, 10 nov. (askanews) – “La persona più felice che avresti potuto immaginare”. Così chi lo conosceva descrive Sisto Malaspina, il carismatico proprietario di origini italiane del caffè di Melbourne ucciso venerdì pomeriggio in un attacco terroristico.

Una marea di fiori è stata deposta fuori dal Pellegrini’s Espresso Bar e tantissime star, politic, vip o comuni clienti. Malaspina, un immigrato italiano che chi conosceva sostiene lavorasse oltre 70 ore a settimana malgrado i suoi 74 anni, era diventato nonno poco più di una settimana fa per la prima volta.

Nino Pangrazio, uno dei co-titolari del Pellegrini’s – nel tempo diventato un’attrazione turistica di Melbourne – si è detto distrutto per la perdita dell’amico e socio in affari.

Malaspina, che gestiva il locale dal 1974, è stato ucciso a coltellate da Hassan Khalif Shire Ali, 30 anni, a sua volta ucciso a colpi di arma da fuoco dalla polizia australiana.