New York, 8 nov. (askanews) – Cristiana Pegoraro è tornata ancora una volta alla Weill Recital Hall della prestigiosa Carnegie Hall a New York City. Per celebrare l’Italia, per ricevere un altro premio e per promuovere come sempre la musica classica, raccontandola. Questa volta all’insegna della donne.
All’evento annuale realizzato con il patrocinio della Rappresentanza d’Italia presso le Nazioni Unite nell’ambito del mese della Cultura Italiana negli Stati Uniti, la pianista ha portato in tournée un programma dedicato alle muse ispiratrici dei grandi compositori, alle figure femminili delle opere liriche, di cui ha proposto alcune sue trascrizioni originali per pianoforte.
“Mi piaceva l’idea di creare un percorso per condurre gli spettatori all’interno dell’arte musicale di alcuni dei più grandi compositori, Rossini, Beethoven, Chopin, Bizet, evidenziando il loro rapporto con le donne”, ha spiegato la pianista. “È una proposta innovativa che sperimento da anni con il pubblico di tutto il mondo, unendo l’esecuzione pianistica al racconto di storie coinvolgenti: un’idea moderna che aiuta a comprendere l’influenza femminile nell’ispirazione dei grandi geni romantici”, ha aggiunto. Nell’ambito del concerto Pegoraro ha ricevuto dalla Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari il ‘Premio Internazionale FIDAPA – Donne ad alta quota’, per essersi affermata nel mondo come testimone della migliore eccellenza in campo artistico.
Il concerto alla Carnegie Hall è stata anche l’occasione per parlare della prossima edizione del Narnia Festival di cui la pianista – definita dal New York Times “un’artista del più alto calibro” – è fondatrice e direttrice artistica. Si tratta di una grande kermesse di arte, musica e cultura a tutto tondo che propone spettacoli di artisti di fama mondiale, mostre, attività culturali e il meglio della didattica a livello internazionale in prestigiose location di Umbria e Lazio.
A partire dal 2019 il Narnia Festival svilupperà progetti di formazione e concerti anche a New York, dando così la possibilità ai giovani che partecipano al campus estivo di approfondire la propria esperienza musicale in una delle città culturalmente più vive e importanti al mondo.