Mosca, 7 nov. (askanews) – Un messaggio di “riconciliazione” per chi si sfidò sul campo, ma anche un modo per lavorare insieme. Francesco Totti, “il capitano”, ha partecipato a Mosca all’apertura della sede locale della GLS Global Leader in Sport, che riunisce leggende del calcio senza tempo. L’evento si è tenuto presso il ristorante Balzi Rossi, che a sua volta è una leggenda tra i moscoviti visto che nonostante l’embargo russo sui prodotti alimentari, riesce ad offrire alta cucina italiana grazie allo chef Emanuele Mongillo e ai suoi fornitori.
GLS consulting (partner strategico della IFDA, associazione internazionale costituita da 3500 ex calciatori professionistie manager dello sport) ha sede principale in Turchia ed è presediuta da Francesco Totti. In breve tempo ha saputo estendere la sua attività di consulting e marketing nel settore calcistico in ben 12 Paesi. Dopo i successi della World Cup 2018 in Russia, la GLS ha deciso di estendere la propria attività anche a Mosca. All’evento hanno preso parte, oltre a Totti, Vincent Candela, responsbile IFDA Francia, e Aldair Nascimento do Santo, Responsabile della IFDA Brasil.
In rappresentanza dell’Ambasciata d’Italia a Mosca è intervenuto Niccolò Fontana, responsabile dell’ufficio Commerciale, che ha donato a Totti “un libro sulla storia della rappresentanza diplomatica dell’Italia in Russia”. Fontana ha detto di aver “compreso l’importanza del calcio proprio in Russia. Ad esempio a volte ci aiuta nei contatti con le controparti. É molo utile per rompere il ghiaccio all’inizio dei meeting.
E partendo proprio dal calcio, l’IFDA ha come obiettivo quello di studiare progetti per “riqualificare”, assistere e garantire ai sui associati un nuova vita professionale dopo la carriera calcistica. Tra le leggende Gls compaiono Christian Vieri, Gianluca Zambrotta, Franco Baresi, Alessandro Costacurta Ludovic Giuly, Paolo Maldini, Andrea Pirlo, Roberto Baggio, Alessandro Del Piero, Ronaldo, Andrii Shevchenko, Gabriel Batistuta, Kakà e molti altri.