Roma, 6 nov. (askanews) – La Turchia ha criticato oggi le sanzioni americane contro l’Iran, affermando che queste misure descritte come “pericolose” minacciano “l’equilibrio” del mondo. “Non troviamo buone queste sanzioni, e per noi queste sanzioni sono destinate a sconvolgere l’equilibrio del mondo”, ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan. “Sono contro la legge e la diplomazia, non vogliamo vivere in un mondo imperiale”, ha detto Erdogan, parlando ai deputati del suo partito ad Ankara.
La Turchia fa parte degli otto Paesi esentati dall’applicazione delle sanzioni, per un periodo limitato, insieme a Italia, Cina, India, Giappone, Corea del Sud, Taiwan e Grecia.
Prima di Erdogan, anche il ministro degli Esteri turco Mevlüt Cavusoglu aveva duramente attaccato la decisione degli Stati Uniti. “Mentre chiedevamo agli Stati Uniti una deroga, siamo stati molto sinceri con loro sul fatto che non è saggio incastrare l’Iran. Isolare l’Iran è pericoloso e punire il popolo iraniano è ingiusto”, ha dichiarato il capo della diplomazia di Ankara.
“La Turchia è contro le sanzioni, non pensiamo che con le sanzioni possa essere raggiunto qualche risultato”, ha insistito Cavusoglu. “Penso che invece di sanzionare l’Iran, sarebbe molto più utile avere un dialogo serio con il Paese e coinvolgerlo”.
(fonte afp)