Giappone, si studia idea di creare rami femminili Casa imperiale

Attualmente la Famiglia ha solo 18 componenti, 5 dei quali maschi

NOV 5, 2018 -

Roma, 5 nov. (askanews) – Ha fatto un certo scalpore la notizia del recente matrimonio della principessa giapponese Ayako con un borghese, che ha avuto come conseguenza l’uscita dalla Famiglia imperiale della principessa. Ma questa via d’uscita dagli obblighi imperiali potrebbe essere chiusa dal governo di Tokyo, che sta studiando la possibilità di emendare le norme consentendo alle donne di costituire rami collaterali della Famiglia imperiale idopo il matrimonio. L’ha riferito una fonte all’agenzia di stampa Jiji.

“Una piena analisi, una valutazione e procedure sono necessarie per creare un consenso” attorno alla possibilità di permettere alle principesse della Casa imperiale di mantenere il titolo dopo il matrimonio, costituendo rami colaterali. Attualmente la Legge sulla Casa imperiale stabilisce che esse perdono il titolo dopo le nozze, a meno che non sposino un altro membro della Famiglia imperiale.

Ayako, terza figlia di Takamado, un cugino dell’imperatore Akihito, ha sposato il 29 ottobre un ricco borghese, uscendo dalla Famiglia. La sua uscita ha fatto scendere al livello di guardia il numero di componenti della Famiglia imperiale. Oggi sono 18, di cui solo cinque sono maschi.

Ma l’ipotesi di una creazione di rami collaterali femminili della Casa imperiale potrebbe diventare una questione delicata per il governo, che rischia di scontrarsi su questo tema con le frange più conservatrici dell’arco politico.