Ungheria, tesoro del 18esimo secolo emerge dalla secca del Danubio

Circa 2.000 tra monete, armi e palle di cannone

OTT 25, 2018 -

Budapest, 25 ott. (askanews) – Un gruppo di archeologi ha scoperto un tesoro di 2.000 pezzi d’oro e d’argento a bordo di un relitto del XVII secolo che giace sul fondo del Danubio. Il tesoro è venuto alla luce a causa della secca del fiume, hanno rivelato gli esperti parlando del ritrovamento.

“Circa 2.000 pezzi di monete, lance, palle di cannone, spade e armi”, ha rivelato all’agenzia MTI Katalin Kovacs, archeologo del centro museale Ferenczy de Szentendre vicino Budapest. La scoperta è avvenuta questa settimana a Erd, a sud della capitale ma non si conosce ancora la nazionalità del relitto commerciale.

Il livello del Danubio è crollato a 38 centimetri a Budapest, record storico che crea disagi alla navigazione ma dovrebbe iniziare a risalire da sabato, per questo gli esperti stanno cercando di velocizzare le operazioni di recupero. I reperti “sono al 90% stranieri e datati tra 1630 e 1743” ha precisato Balazs Nagy alla radio privata Klub, le monete sono state coniate “tra i Paesi Bassi, la Francia, Zurigo e il Vaticano”.

(fonte afp)