Al via inchiesta federale Usa su abusi sessuali dei preti cattolici

Dopo il rapporto su decenni di violenze nella Pennsylvania

OTT 19, 2018 -

Washington, 19 ott. (askanews) – La giustizia federale americana ha avviato per la prima volta un’indagine sugli abusi sessuali commessi dal clero cattolico, citando a comparire le otto diocesi della Pennsylvania finite sotto accusa due mesi fa, quando è stato pubblicato un rapporto su decenni di abusi, commessi da oltre 300 sacerdoti su più di 1.000 minorenni, coperti dalla Chiesa.

Tutte le otto diocesi dello Stato – Philadelphia, Erie, Harrisburg, Scranton, Pittsburgh, Greensburg e Allentown – hanno confermato di essere state chiamate a comparire, presentando documenti, stando a quanto riportato dal New York Times.

Si tratta della prima inchiesta lanciata a livello federale e le vittime sperano che possa finalmente fare luce sulle presunte coperture garantite dalla gerarchia cattolica. “E’ la prima volta che sentiamo parlare di un’inchiesta federale sulle diocesi cattoliche e questa è una notizia enorme per le vittime”, ha detto Mike McDonnell, 50 anni, vittima di abusi nella sua parrocchia in Pennsylvania dagli 11 ai 13 anni. “Lo aspettavamo da anni”, perché le indagini a livello statale “non fatto altro che scalfire la superficie” e non permettono di comprendere il meccanismo per cui i sacerdoti accusati di abusi in una parocchia sono stati trasferiti di chiesa in chiesa, ha aggiunto. “Penso che l’indagine federale chiamerà davvero in causa la gerarchia di ciascuna diocesi, obbligandola a rispondere a queste domande e a fornire i documenti”, ha sottolineato. (fonte Afp)