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OTT 18, 2018
Esteri
Etiopia
Etiopia, premier accusa: soldati volevano far fallire riforme
In centinaia hanno protestato la scorsa settimana
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Addis Abeba, 18 ott. (askanews) – Il primo ministro dell’Etiopia, Abiy Ahmed, ha dichiarato che le centinaia di soldati che la scorsa settimana hanno protestato attorno alla sede del governo, bloccando una strada, avevano intenzione di “far fallire” il processo di riforme in corso. Lo ha riportato un’emittente televisiva affiliata al potere.

In un primo tempo, il governo aveva assicurato che queste decine di soldati di elite che si erano recate l’11 ottobre nel palazzo che ospita l’ufficio del primo ministro, ad Addis Abeba, reclamavano un aumento di stipendio. Ma oggi, di fronte al parlamento, Abiy ha fornito tutt’altra versione dell’incidente che aveva portato le autorità a bloccare gli accessi a internet per alcune ore.

“Erano venuti al palazzo nazionale per far fallire le riforme nel Paese. Ma è difficile dire che tutti fossero venuti con questa idea in mente. Sono stati convinti ad agire da complottisti”, ha dichiarato Abiy.

(fonte AFP)