Roma, 15 set. (askanews) – Il Giappone è furioso con la Commissione baleniera internazionale (IWC), dopo che è stata respinta la sua proposta di riaprire alla caccia commerciale alla balena. Tanto da prendere in considerazione l’ipotesi di uscire da questa istituzione che ha 72 anni.
“Se le prove scientifiche e le diversità non sono rispettate, se la caccia commerciale è completamente negata…il Giappone sarà spinto a intraprendere una riconsiderazione della sua posizione come membro dell’IWC”, ha detto Masaaki Taniai, viceministro per la pesca.
Il fronte dei paesi anti-caccia alla balena, guidato da Autralia, Unione europea e Usa, ha sconfitto con un risultato di 41 voti a 27 la proposta giapponese per riaprire alla caccia alla balena. Tokyo ha trovato il voto di diversi paesi africani, del Nicaragua, del Marocco, Kenya e Tanzania. La Corea del Sud si è astenuta.