Russiagate, Lavrov: da inchiesta Mueller non un singolo fatto

"Trump desidera rapporti normali con noi" ma viene "bloccato"

SET 3, 2018 -

Mosca, 3 set. (askanews) – L’inchiesta del procuratore generale degli Stati Uniti Robert Mueller, che sta guidando il caso sulla presunta “interferenza russa” nelle elezioni negli Stati Uniti nel 2016, “non ha fornito un singolo fatto” in quasi due anni che confermi le accuse di Washington contro Mosca. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov. “Vediamo come il desiderio del presidente (USA Donald) Trump di avere normali relazioni con noi, è bloccato dalla russofobia a Washington”, ha aggiunto Lavrov, parlando agli studenti dell’università MGIMO, nel primo giorno del nuovo anno accademico russo.

Il 16 febbraio 2018, il Dipartimento di Giustizia Usa e il procuratore speciale Robert Mueller hanno pubblicato un documento di imputazione contro 13 russi e tre organizzazioni che hanno avuto un ruolo secondo l’accusa nell’indagine Russiagate.