Egitto, due turisti Gb morti a Hurghada, tour operator evacua hotel

Cause decesso coppia sessantenni non chiare, altri ospiti malati

AGO 24, 2018 -

Londra, 24 ago. (askanews) – Il tour operator britannico Thomas Cook ha annunciato di aver allontanato tutti i suoi clienti da un albergo egiziano dopo che una coppia di britannici che vi soggiornava si è ammalata ed è morta in circostanze misteriose e altri ospiti hanno avuto problemi di salute. Il colosso del turismo ha detto ieri sera che la coppia di sessantenni alloggiava allo Steigenberger Aqua Magic Hotel nel resort sul Mar Rosso di Hurghada. In una nota Thomas Cook ha aggiunto che tutti i suoi altri clienti ospitati dallo Steigenberger, 301 secondo la Bbc, hanno potuto scegliere tra il trasferimento in un altro hotel di Hurghada o il ritorno a casa. Il tour operatori si è detto “estremamente rattristato” dal doppio decesso e sottolineato che le circostanze “non sono ancora state chiarite”. “Abbiamo anche ricevuto ulteriori notizie di un accresciuto numero di malori tra gli ospiti. La sicurezza è la nostra priorità, quindi in via precauzionale abbiamo preso la decisione di spostare tutti i nostri clienti dall’albergo”.

Il governatore della provincia del Mar Rosso Ahmad Abdallah ha detto all’Afp, che la coppia, in vacanza con la figlia, è morta martedì. La Bbc ha identificato i defunti come John Cooper, 69 anni, e la moglie Susan, 63, dipendente di Thomas Cook, provenienti dalla cittadina di Burnley, nel nordovest dell’Inghilterra. Abdallah ha detto che l’uomo è morto in ospedale dopo aver sofferto un episodio di grave spossatezza e la moglie è collassata in albergo dopo aver appreso la notizia della morte. Il governatore ha escluso “motivi criminali”.

Thomas Cook ha detto che i clienti prenotati presso l’hotel nelle prossime settimane potranno fare vacanza alternative. Il turismo in Egitto si sta lentamente riprendendo dopo il duro colpo subito nel 2015 quando i jihadisti misero una bomba su un charter russo che trasportava turisti in partenza dalla località turistica sul Mar Rosso di Sharm el-Sheikh, uccidendo 224 persone.

(fonte Afp)