Roma, 21 ago. (askanews) – Facebook ha riconosciuto oggi di aver sviluppato degli strumenti che consentono d’identificare gli utenti che segnalano fake news “senza discernimento”, minando così gli sforzi della compagnia di lottare contro le bufale. Ma ha nel contempo categoricamente smentito un’informazione del Washington Post la quale affermava che questo sistema di rilevazione sia una sorta di sistema di valutazione dell’affidabilità di tutti i suoi abbonati.
La piattaforma, che ha 2 miliardi di utenti, è al centro di accuse secondo le quali non farebbe abbastanza per sbarazzarsi delle innumerevoli fake news che infestano il social network.
Il gruppo ha spiegato di aver sviluppato un sistema per evitare che gli sforzi dei suoi verificatori siano danneggiati dagli abbonati che segnalano sistematicamente delle notizie, anche esatte, solo perché non d’accordo con il contenuto.
“La ragione per la quale noi procediamo è che vogliamo che la nostra lotta contro la disinformazione sia la più efficace possibile”, ha sottolineato la compagnia.
(Fonte Afp) Lme