Mosca, 10 ago. (askanews) – La Russia considererà una “dichiarazione di guerra economica” l’adozione di un nuovo round di sanzioni americane e reagirà con tutti i mezzi a sua disposizione: l’avvertimento è arrivato oggi dal premier Dmitri Medvedev. Il capo dell’esecutivo russo ha citato in particolare la possibile “interdizione delle attività di una o di un’altra banca o dell’utilizzo di questa o quella moneta”. Allora, ha detto, “bisognerà chiamare le cose con il loro nome: si tratta di una guerra economica. E a questa guerra bisognerà assolutamente rispondere. Con metodi economici, con mezzi politici e, se necessario, con altri metodi”.
Gli Usa hanno prospettato il varo il prossimo 22 agosto di nuove misure sanzionatorie nei confronti della Russia, motivandole con la necessità di punire l’avvelenamento dell’ex agente Sergey Skripal in Gran Bretagna con il gas Novichok, agente nervino catalogato come arma chimica. (con fonte afp)